Ultimamente si presta molta attenzione ai problemi di postura e alle soluzioni per correggerli, ecco perché molte persone portano il plantare delle scarpe.
Una delle domande più frequenti riguardo all’utilizzo dei plantari è sicuramente: quanto durano i plantari e come bisogna conservarli? In realtà non esiste una vera e propria data di scadenza dei plantari, ma esistono diversi fattori che influenzano la durata del dispositivo, fra cui il materiale di costruzione, quanto li si indossa, quanti chilometri ci si cammina.
In linea di massima di solito un plantare può arrivare a durare circa due anni. Per cercare di allungare il più possibile questa durata bisogna sicuramente fare una buona manutenzione del plantare, soprattutto è necessario fare attenzione nella pulizia del dispositivo medico.
Infatti è consigliato lavare i plantari senza immergerli in acqua, ma pulendoli con un panno imbevuto nell’acqua e con una soluzione saponosa rigorosamente neutra, lasciandoli asciugare lontano da fonti di calore e dai raggi del sole.
Una delle pulizie più efficaci è quella effettuata con l’ozono: infatti si ha la massima azione pulente senza mettere a rischio la struttura del plantare